Autonomia differenziata, bene il ministro Boccia: tenere fuori la scuola
Roma, 15 ottobre – Il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, ha dichiarato, a proposito di autonomia differenziata in materia di istruzione, che la scuola non è oggetto di negoziato con le Regioni.
Non possiamo che essere d’accordo col ministro, fin dal primo momento la FLC CGIL ha sostenuto che qualsiasi ipotesi di autonomia differenziata in materia scolastica è incompatibile col sistema nazionale di istruzione.
La scuola disegnata dalla Costituzione ha una sola dimensione, la dimensione nazionale. Non possiamo che respingere ogni proposta che si allontani da questa impostazione.
Così come respingiamo i tutte le ipotesi di organici a tempo determinato a livello regionale, di diritto allo studio regionale, di edilizia scolastica regionale.
Ribadiamo che prima si chiude questo vaneggiamento sulla regionalizzazione del diritto sociale all’istruzione, e meglio è per il Paese.