Concorso ordinario primaria e infanzia: il MIUR autorizzato a bandire 16959 posti in due anni
È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 18 luglio 2019 l’autorizzazione all’avvio del concorso ordinario della scuola primaria e dell’infanzia. Saranno banditi 16.959 posti di personale docente, di cui 10.624 per l’anno scolastico 2020/21 e 6.335 per l’anno scolastico 2021/22.
A questo punto, visto che il Regolamento del concorso è stato già pubblicato in Gazzetta lo scorso 7 maggio, ci aspettiamo a breve la pubblicazione del bando.
Il concorso prevede:
- una prova pre-selettiva computer-based, che verrà prevista solo nei casi in cui a livello regionale il numero dei candidati sia superiore di tre volte il numero dei posti messi a concorso.
- Una prova scritta della durata di 180 minuti composta da tre quesiti:
- per i posti comuni, due quesiti aperti che valutano conoscenze e competenze didattiche in relazione alle discipline insegnate nella scuola primaria e ai campi di esperienza nella scuola dell’infanzia
- per i posti di sostegno, due aperti inerenti le metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità e le procedure volte all’inclusione
- sia per posti comuni che per sostegno, un quesito a risposta chiusa con 8 domande volto a verificare la comprensione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro comune Europeo di riferimento per le lingue.
- Una prova orale, distinta per posti comuni e sostegno, con una durata di 30 minuti, che consiste nella progettazione di un’attività didattica, con l’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche, metodologiche ed esempi di uso delle TIC. È previsto anche l’accertamento della conoscenza della lingua inglese.
Punteggi: le commissioni avranno a disposizione 100 punti, 40 per le prove scritte, 40 per l’orale e 20 per i titoli. Nella bozza di tabella di valutazione dei titoli non sono previsti titoli di servizio.