Concorso dirigenti scolastici: candidati bloccati su autostrada ME-CT ripeteranno la prova preselettiva
Il TAR del Lazio si pronuncia favorevolmente per la ripetizione della prova preselettiva del concorso a dirigente scolasticoper i docenti esclusi a causa dell’autostrada bloccata l’estate scorsa.
I ricorrenti, rappresentati dalla FLC CGIL Messina e patrocinati dall’avvocato Salvatore Spataro del foro di Catania, erano rimasti bloccati il 23 luglio sull’autostrada ME-CT a causa della caduta di un grosso albero sulla carreggiata che ha determinato la paralisi totale del traffico e ha impedito loro il raggiungimento della sede di esame.
In un primo momento avevamo chiesto all’amministrazione di prevedere una prova suppletiva per i docenti interessati dall’incidente stante la causa di forza maggiore che aveva impedito loro di svolgere il test, ma il MIUR ha negato questa possibilità. Il TAR, con ordinanza pubblicata 17 ottobre 2018, ha ritenuto fondate le ragioni addotte dai nostri legali.
Il Segretario generale della FLC CGIL Messina, Pietro Patti, dichiara: “Un risultato straordinario che ci ripaga della fiducia dei lavoratori nell’intraprendere una vertenza legale che si preannunciava in salita a causa dell’eccezionalità dell’evento e della carenza, in passato, di provvedimenti giurisdizionali favorevoli nella stessa materia. I giudici hanno ribadito quello che sostenevamo noi fin dall’inizio. Una causa di forza maggiore, non imputabile al lavoratore, non può essere motivo di esclusione da un concorso. Una vittoria importante per il nostro sindacato che ha creduto fin dall’inizio nella fondatezza delle nostre argomentazioni. Al momento sono stati ammessi solo coloro che avevano documentato l’impossibilità di raggiungere la sede prestabilita, ma ci stiamo già attivando con il nostro legale per far valere il diritto di tutti a partecipare ai test preselettivi”.