Diplomati magistrali: avviato il confronto tra MIUR e sindacati per una soluzione politica
Si è tenuta oggi, 3 maggio, al MIUR la prima riunione del tavolo tecnico con i sindacati scuola per definire i contenuti di una proposta legislativa che possa dare una soluzione concreta e definitiva alla questione dei diplomati magistrali che, a seguito di un altalenante andamento della giurisprudenza, rischiano di perdere il lavoro ed essere estromessi dalle Gae con preoccupanti conseguenze per alunne e alunni in particolare con la ripresa del nuovo anno scolastico.
Nel corso della riunione, MIUR e sindacati hanno innanzitutto convenuto sulla necessità di una soluzione legislativa che coinvolga tutti coloro che, avendone titolo, aspirino all’immissione in ruolo, pertanto coinvolgendo sia i diplomati magistrali ante a.s. 2001-02 che i laureati in scienze della formazione primaria.
Oggi più che mai è urgente che la politica passi dalle dichiarazioni di principio ai fatti, mettendo a punto una procedura riservata e non selettiva che preveda un’adeguata valorizzazione del servizio già prestato. Questi colleghi hanno dimostrato con l’esperienza sul campo di avere le carte in regola per ottenere la stabilizzazione come docenti.
Occorre che questa proposta, ulteriormente definita e precisata nei particolari, sia trasfusa in tempi rapidissimi in un articolato normativo compiuto da mettere a disposizione del Governo e del Parlamento perché possa essere immediatamente assunto sotto forma di provvedimento legislativo d’urgenza.
Per questa ragione i sindacati scuola hanno deciso di chiedere unitariamente un incontro urgente alle forze parlamentari affinchè non si perda tempo prezioso e si dia un segnale chiaro a docenti e scuole circa la volontà di arrivare ad una soluzione politica che faccia concludere e iniziare regolarmente sia l’anno scolastico in corso che il prossimo.
Il prossimo incontro con le organizzazioni sindacali per proseguire nel confronto è stato fissato per mercoledì 9 maggio.