Tavolo di conciliazione: nessuna proroga per collaboratori scolastici PNRR. Il ministro Valditara ha smentito sé stesso
Chiuso negativamente il tavolo di raffreddamento presso il Ministero del Lavoro per il personale ATA. Aperta specifica sessione su Passweb e rivalse INPS. Ulteriormente rinviato il tavolo per la dirigenza scolastica.
Oggi martedì 16 aprile 2024 si è svolto il secondo incontro per il tentativo di conciliazione a seguito della proclamazione dello stato di agitazione da parte della FLC CGIL del personale ATA e del personale dirigente scolastico. L’incontro si è svolto presso la sede del Ministero del lavoro e della Previdenza Sociale alla presenza del Capo Dipartimento Jacopo Greco e del Direttore Filippo Serra. Ha partecipato, come da noi richiesto, anche l’Unità di Missione del PNRR rappresentata da Simona Montesarchio. Per la FLC CGIL erano presenti, oltre alla segretaria generale, Gianna Fracassi, le responsabili della dirigenza scolastica e del personale ATA. Nonostante la comunicazione del cronoprogramma da parte dell’amministrazione disponibile alla risoluzione delle problematiche da noi sollevate su semplificazioni, Passweb, rivalse INPS ( incontro fissato per il 22 aprile) e sul FUN 24/25 dei dirigenti scolastici (incontro fissato il 30 aprile), abbiamo ritenuto del tutto insufficienti le risposte che l’amministrazione ha fornito su tutte le criticità riguardanti il PNRR e sulla mancata proroga del personale ATA PNRR e Agenda Sud.
In particolare sul PNRR e sulla situazione ormai vicina al collasso delle scuole che non riescono a far fronte alle numerose criticità legate a una tempistica irrealistica e al mancato supporto, l’Unità di Missione si è riservata ulteriori approfondimenti in ordine alla nostra richiesta di proroga delle scadenze.
Sulla proroga dei contratti dei collaboratori scolastici, nonostante la nostra disponibilità a lavorare per un provvedimento di natura amministrativa che garantisse la continuità del personale, nonostante lo stanziamento di risorse di bilancio del MIM strappato nel precedente incontro di conciliazione, oggi abbiamo registrato l’assoluta assenza di un impegno politico da parte del Ministero a garanzia della continuità dei 6000 posti di lavoro il cui contratto è scaduto il 15 aprile.
L’amministrazione ha infatti comunicato che si dovrà attendere una specifica norma di legge per autorizzare la ricontrattualizzazione del personale ausiliario assunto per il supporto alle azioni del PNRR.
La medesima indicazione è contenuta in una nota arrivata alle scuole.
Pertanto l’auspicata proroga non ci sarà. Le parole del ministro Valditara sono state smentite dai fatti.
Alla luce della situazione emersa oggi ci riserviamo ulteriori valutazioni sulle azioni di lotta da intraprendere.
Il prossimo tentativo di conciliazione per le rivendicazioni dei dirigenti scolastici è fissato per il 22 aprile prossimo.