Educazione motoria nella primaria: la FLC CGIL scrive al ministero
L’introduzione per legge dell’educazione motoria nella scuola primaria sta creando problemi applicativi e comportamenti differenti sul territorio nazionale che condizionano gli organici. Occorre fare il punto della situazione.
Il prossimo anno scolastico 2022/23 sarà applicata la norma che introduce l’educazione motoria nella scuola primaria prevista dalla Legge di Bilancio 2022, con l’avvio graduale dell’insegnamento specifico di max. 2 ore settimanali nelle classi quinte.
Per la realizzazione dell’obiettivo la dotazione organica è stata ridefinita, perché si tratta di ore aggiuntive rispetto ai moduli già adottati nel PTOF (ad eccezione del modello a tempo pieno) e rubricate nella nuova tipologia di posto EM, che andranno assegnate in via temporanea ai docenti con titolo di accesso per le classi di concorso A-48 e A-49.
Nonostante le istruzioni operative contenute nella nota 14603 del 12 aprile 2022 siano precise, abbiamo riscontro di interpretazioni divergenti da parte degli UST circa l’individuazione del fabbisogno-orario da coprire: per questa ragione come FLC CGIL riteniamo importante sollecitare il ministero ad un chiarimento vista l’urgenza di far procedere fin da subito gli istituti nella corretta organizzazione del tempo-scuola.
L’occasione sarà utile anche ai fini della ricognizione sulle modalità di attribuzione delle supplenze a partire dalla necessaria aggregazione degli spezzoni già quantificati.
_________________
Roma, 11 luglio 2022
Al Dott. Stefano Versari
Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Al Dott. Filippo Serra
Direttore generale per il personale scolastico
Ministero Istruzione
Oggetto: Richiesta incontro urgente – Avvio insegnamento educazione motoria
Vista l’introduzione dell’insegnamento di educazione motoria nella scuola primaria a partire dalle classi quinte nell’a.s.2022/23 e tenuto conto dei dati trasmessi dall’amministrazione nel confronto con i sindacati in tema di dotazioni organiche come da nota n.14603 del 12/04/2022, segnaliamo che dai nostri territori emergono divergenze di interpretazione della norma da parte di alcuni UU.SS.RR, con conseguenze gravi sull’impatto dei modelli-orari adottati dalle scuole, sulle stime dei posti e sui prossimi contratti di supplenza.
In ragione di ciò, quindi, chiediamo un incontro urgente per avere riscontro sulla prima fase attuativa del nuovo provvedimento; l’occasione offre motivo per chiarire anche la questione dell’attribuzione delle supplenze sulla nuova tipologia di posto EM, alla luce delle esigenze che vengono rappresentate.
Cordiali saluti.
Il Segretario generale FLC CGIL
Francesco Sinopoli