Una nota ministeriale proroga i contratti Ata. Un atto decisamente incompleto nell’attuale situazione
Possibile prorogare i contratti oltre il termine delle lezioni, ma nulla si dice sul prolungamento dei contratti Covid. Una nota decisamente al di sotto delle reali necessità dei bisogni delle scuole. Si impone la necessità di stabilizzare subito in diritto tutti i posti liberi in organico di fatto.
Il Ministero ha emanato la consueta nota annualeriguardante le proroghe delle supplenze temporanee del personale ATA, dopo il termine delle lezioni.
La circolare in questione ricalca sostanzialmente quelle emanate nei precedenti anni scolastici senza tenere però conto, come richiesto ripetutamente dalla FLC Cgil, dell’eccezionalità della situazione in cui si trovano le scuole per cui si rendono necessarie le proroghe anche dei cosiddetti contratti “Covid”.
Come FLC CGIL, continueremo ad esercitare la nostra iniziativa presso il Mi al fine di ottenere un rafforzamento dell’organico Ata insieme al superamento definitivo della inaccettabile differenza esistente tra la durata dei contratti a tempo determinato stipulati sui posti in organico di fatto (scadenza 30 giugno) e la durata di quelli stipulati in organico di diritto (termine al 31 agosto). Le scuole sono aperte 12 mesi l’anno e il personale Ata lavora a pieno ritmo anche durante i mesi di luglio e agosto.