Aggiornamento GPS 2022: il confronto lascia aperte troppe criticità. Scriveremo al Capo Dipartimento e al Ministro
Sono stati più i no che i sì, mentre la parte dell’ordinanza sull’aggiornamento è stata migliorata, il punto dolente rimangono le regole sulle assegnazioni delle supplenze con l’algoritmo.
Il 7 e l’8 aprile scorso si è svolto il confronto chiestounitariamente dalle organizzazioni sindacali rappresentative, sullo schema di ordinanza ministeriale relativo all’aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) per il biennio 2022-2024, in applicazione del decreto legge 4/2022.
Durante il confronto il Ministero dell’Istruzione ha condiviso alcune significative proposte avanzate dalla FLC CGIL, anche se su punti molto rilevanti ha confermato un atteggiamento di sostanziale chiusura.
Queste le modifiche più importanti
- spostato ad almeno il 20 luglio il termine per lo scioglimento della riserva da parte di coloro che acquisiranno il titolo di abilitazione o quello di specializzazione sul sostegno. La FLC CGIL anche sulla scorta delle informazioni provenienti dalle Università, ha chiesto uno slittamento di alcuni ulteriori giorni. Il Ministero verificherà la fattibilità di questa richiesta
- coloro che alla data di scadenza per la presentazione della domanda di inserimento/aggiornamento nelle GPS siano titolari di contratti in essere, sia al 30 giugno che con altra scadenza, potranno dichiararli. Poi all’inizio di luglio dovranno confermare o meno quanto dichiarato. Questi servizi, se svolti nella specifica tipologia di posto, varranno anche ai fini dell’inserimento nella 2 fascia GPS sostegno.
- aperture anche su tempi più ampi per la presentazione delle istanze oltre i 20 giorni indicati nello schema di ordinanza
- per i licei musicali saranno inseriti ulteriori fattispecie di abilitati che potranno inserirsi nelle prime fasce (ad esempio coloro che hanno superato il concorso straordinario 2020) ed eliminati alcuni errori che erano presenti nell’articolo dedicato dell’OM 60/20
È stato chiarito che gli studenti di Scienze della formazione primaria che si sono inseriti nel 2020 in seconda fascia e che ora sono iscritti ad un anno superiore con relativa modifica del requisito di accesso in relazione ai CFU, dovranno presentare istanza di nuovo inserimento.
La FLC CGIL ha ribadito le seguenti richieste
- il computo dei punteggi corrispondenti a ciascun titolo dichiarato deve essere proposto dal sistema informatico e costituire parte integrante dell’istanza presentata dagli aspiranti
- deve essere individuata un termine entro cui le scuole sono tenute ad effettuare i controlli dei titoli presentati dagli aspiranti che stipulano il primo contratto di lavoro. Nell’immediato deve essere obbligatorio concludere tali verifiche prima della scadenza della presentazione delle istanze di aggiornamento delle GPS
- gli spezzoni fino a 6 ore settimanali, prima di essere assegnati come ore aggiuntive oltre le 18, devono poter essere attribuiti anche ai docenti non abilitati al fine del completamento orario
- Sbagliato non consentire il completamento mediante frazionamento di posto intero per chi ha dovuto prendere lo spezzone in quanto i posti interi non erano disponibili
- La pretesa che i lavoratori facciano la domanda per l’assegnazione della supplenza senza conoscere le sedi disponibili è molto grave e ancor di più lo è il fatto che se non si esprimono tutte le sedi possibili e nel proprio turno il posto c’è solo in una sede non espressa si viene considerati rinunciatari senza possibilità di ripescaggio nei turni successivi. L’amministrazione ci ha risposto che anche nella mobilità non si conoscono le sedi, peccato che in quel caso non ci siano più turni e le sedi vengano rese tutte disponibili per tutti. Nelle supplenze invece emergono sempre nuovi posti e questo penalizza chi è coinvolto nel 1 turno ed ha i punteggi più alti.
- Gravissimo il rifiuto di regolamentare l’applicazione delle precedenze, per il Ministero è normale che un docente senza specializzazione scelga prima di uno specializzato nel sostegno, ledendo il diritto allo studio degli alunni disabili.
- Le sanzioni vengono irrigidite oltre misura: a titolo esemplificativo basti pensare che chi non accetta un completamento viene depennato dalla graduatoria di quella scuola
Come FLC CGIL sono siamo assolutamente soddisfatti delle troppe chiusure ricevute. Soprattutto non possiamo condividere e accettare che nel sistema di assegnazione delle supplenze venga meno qualsiasi trasparenza e qualsiasi tutela, così si crea un sistema farraginoso, una “macchina infernale” che comprime i diritti dei precari.
Per questo chiederemo un incontro urgenze al Ministro Bianchi e al Capo Dipartimento per chiedere un confronto politico.