Sostegno, nuova procedura di reclutamento: il Ministero ha pubblicato il decreto
Una graduatoria su base regionale, contratto a tempo determinato al 31 agosto, percorso di formazione e prova disciplinare al termine del percorso con commissione esterna.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato il DM 259 del 30 settembre 2022, con cui definisce la nuova procedura di reclutamento per i posti di sostegno.
La procedura
È il frutto di una misura introdotta nella Legge di Bilancio 2021 (Legge 178/2020 art. 1 c. 980), su emendamento di Vittoria Casa (M5S).
Il concorso
Sarà nazionale ma articolato su base regionale. Potrà essere utilizzato per assegnare i posti di sostegno dei diversi ordini e gradi di scuola che residuano in caso di esaurimento di tutte le altre graduatorie utilizzabili ai fini delle assunzioni a tempo indeterminato (tra cui GAE e graduatorie dei concorsi). Per la scuola secondaria questa procedura potrà restare in piedi fino al 31 dicembre 2025.
Chi potrà partecipare
I docenti in possesso della specializzazione sul relativo grado.
Chi ha conseguito il titolo estero potrà partecipare a pieno titolo se ha ottenuto il riconoscimento. Per chi è in attesa di riconoscimento è prevista la possibilità di partecipare con riserva, per cui l’individuazione potrà avvenire dopo il riconoscimento.
Come partecipare e quando
Sarà emanato il bando con l’indicazione dei tempi per presentare l’istanza. Già ora sappiamo che si potrà fare domanda per una sola regione e per tutti i posti per cui si ha il titolo. La graduatoria verrà aggiornata ogni due anni.
Graduatoria per titoli
I partecipanti saranno inseriti in una graduatoria regionale per titoli. Per la valutazione dei titoli si fa riferimento alla tabella A/7 allegata all’ordinanza ministeriale 112 del 2022. Inoltre sono acquisiti i titoli eventualmente presentati in occasione della costituzione delle graduatorie provinciali per le supplenze e validati.
Assegnazione incarico a tempo determinato
I docenti collocati in posizione utile saranno individuati e, con procedura informatizzata, assegnati ad una scuola dove otterranno un contratto di supplenza annuale (31 agosto). È previsto che i docenti svolgano il percorso di formazione e prova con test finale previsto dal decreto ministeriale 226/2022. Chi supera positivamente il percorso sarà ammesso alla prova disciplinare di idoneità con una commissione esterna (sul modello della prova prevista per i docenti da GPS 1 fascia).
Assunzione a tempo indeterminato
I docenti che supereranno l’anno di formazione e prova e la prova disciplinare saranno assunti a tempo indeterminato a decorrere dal 1° settembre dell’anno scolastico successivo a quello dell’incarico e confermati in ruolo nella medesima scuola in cui hanno prestato servizio a tempo determinato.
Chi non supera il percorso di formazione e periodo annuale di prova può ripeterlo una volta (articolo 1, comma 119, della legge 13 luglio 2015, n. 107), secondo le modalità previste dall’articolo 14, comma 3 e seguenti, del DM 226 del 2022.
Chi rinvia il percorso di formazione e periodo annuale di prova per giustificati motivi mantiene il contratto a tempo determinato nell’istituzione scolastica in cui ha svolto l’incarico e reitera il percorso.
Chi non supera la prova disciplinare decade dalla procedura e non viene assunto a tempo indeterminato. In questo caso si viene esclusi dalla graduatoria non vi si può accedere più neanche in diversa regione. Il servizio prestato viene valutato quale incarico a tempo determinato.
La prova disciplinare
Consiste in un colloquio di idoneità che verifica, in relazione ai programmi vigenti dei concorsi ordinari relativi ai posti di sostegno, il possesso e corretto esercizio, in relazione all’esperienza maturata dal docente e validata dal positivo superamento del percorso di formazione e periodo annuale di prova, delle conoscenze e competenze finalizzate a una progettazione educativa individualizzata. Verifica la capacità di elaborare una progettazione educativa che rispetti ritmi e stili di apprendimento ed esigenze di ciascun alunno. Verifica la capacità di elaborare, in stretta collaborazione con gli altri membri del consiglio di classe, interventi equilibrati fra apprendimento e socializzazione e la piena valorizzazione delle capacità e delle potenzialità possedute dal soggetto in formazione. La prova valuta, altresì, la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
Sedi e orario di svolgimento della prova
Saranno comunicati dagli Uffici Scolastici Regionali almeno dieci giorni prima della data di svolgimento, tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet.
Le nostre osservazioni
Abbiamo espresso condivisione rispetto al fatto che ci sia una procedura semplificata per l’assunzione dei docenti specializzati che potrà dare una chance di assunzione anche agli specializzati del VII ciclo TFA, a coloro che sinora non sono rientrati nelle assunzioni e in generale ai futuri specializzati. Come FLC CGIL siamo stati fautori della proroga al 2022/2023 delle assunzioni da GPS 1 fascia, sperimentate per la prima volta lo scorso anno e abbiamo rilevato come anche quest’anno il provvedimento abbia prodotto effetti positivi in termini di assunzioni di docenti specializzati e quindi in termini di qualità dell’inclusione scolastica.
Di fatto questa procedura definisce la costituzione di graduatorie ad esaurimento da cui si recluta sui posti di sostegno, che vengono aggiornate ogni due anni. Ci auguriamo che questa misura consenta di effettuare nuove assunzioni a tempo indeterminato su sostegno, oppure che in alternativa, come da noi anche sostenuto, vengano prorogate le assunzioni da 1 fascia GPS.
Quest’ultimo passaggio richiederebbe comunque un intervento del legislatore, quindi, nelle more di eventuali norme che vadano in questa direzione, le nuove graduatorie regionali rappresentano comunque un passo in avanti e un’opportunità di nuove assunzioni.