Ultima modifica: 5 agosto 2022
FLCGILPRATO.IT > News > Dirigenti scolastici: concluso il confronto sulle assunzioni a.s. 2022/2023

Dirigenti scolastici: concluso il confronto sulle assunzioni a.s. 2022/2023

L’amministrazione resta ferma sulle proprie posizioni escludendo la possibilità di assunzione sulle sedi temporaneamente dimensionate. Confermata l’assenza di posti disponibili in Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. Prevista per l’inizio della prossima settimana l’apertura della procedura di scelta della regione.

05/08/2022

Decrease text size Increase  text size

Si è concluso nella giornata di ieri 4 agosto il confronto sulla procedura delle assunzioni dei dirigenti scolastici per l’a.s. 2022/2023.

In vista dell’incontro, su richiesta delle organizzazioni sindacali, il Ministero dell’Istruzione ha messo a disposizione la documentazione relativa alla procedura di autorizzazione ad assumere, da cui risulta che, a fronte di una richiesta del MI di 589 posti (545 nuove assunzioni e 44 trattenimenti in servizio), il MEF ha confermato solo 361 posti (317 nuove assunzioni e 44 trattenimenti), non autorizzando l’assunzione sui 228 posti relativi a sedi dimensionate per il triennio 2021/22-2023/24 che avrebbero consentito di esaurire  la graduatoria del concorso nazionale 2017  e quella del concorso regionale Campania del 2011.

Tale decisione, oltre a penalizzare i vincitori di concorso che reclamano il diritto ad essere assunti in presenza di posti disponibili, ha determinato in Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia l’assenza di disponibilità di posti per i vincitori residenti in queste regioni che saranno costretti a spostarsi nelle regioni del centro nord o, nel caso specifico della Campania, non potranno essere assunti nonostante una Sentenza del Consiglio di Stato a loro favore, pur in presenza di posti che per i prossimi due anni sono dimensionati a tutti gli effetti per legge e che saranno assegnati in reggenza.

A chiusura del confronto, la FLC CGIL ha ribadito il profondo dissenso del sindacato sulla decisione di non applicare la legge che consente l’assunzione di dirigenti scolastici anche sulle sedi dimensionate temporanee e ha confermato il giudizio fortemente negativo sulla gestione complessiva della procedura assunzionale, sottolineando la mancanza di volontà politica da parte dei vertici del Ministero di motivare e sostenere la richiesta di assunzione, indispensabile ad assicurare i dirigenti scolastici al maggior numero possibile di scuole italiane.

La FLC CGIL ha infine formalizzato la richiesta di modificare la tabella di ripartizione dei 317 posti e mettere a disposizione dei 317 vincitori di concorso tutte le 390 sedi dimensionate che risultano disponibili dopo le operazioni di mobilità, per garantire a tutti maggiori opportunità di scelta nel momento in cui sarà aperta la piattaforma on line per la scelta della regione di assegnazione, a partire dall’inizio della prossima settimana.

A tutti gli iscritti che riterranno lesi i loro diritti a causa delle scelte operate dall’amministrazione scolastica la FLC CGIL ribadisce il sostegno e la tutela legale del sindacato.