PON “Per la scuola” e Piano scuola estate 2022: pubblicate le FAQ
Le indicazioni riguardano le seguenti aree: candidatura, esecuzione degli interventi/attuazione, spese ammissibili e massimali di spesa.
L’Unità di missione per il PNRR del Ministero dell’istruzione ha pubblicato una prima serie di faq relativi all’Avviso pubblico relativo alla “Realizzazione di percorsi educativi volti al potenziamento delle competenze delle studentesse e degli studenti e per la socialità e l’accoglienza” (nota 33956 del 18 maggio 2022) nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020.
Le faq forniscono chiarimenti sulla candidatura, sull’esecuzione degli interventi/attuazione e sulle spese ammissibili e massimali di spesa.
A questo link l’approfondimento dell’avviso 33956/22.
Di seguito il testo delle faq pubblicate.
Candidatura
È possibile presentare una candidatura che comprenda più azioni: 10.1.1-10.2.2-10.3.3?
No, non è possibile. Si rammenta infatti che l’azione 10.3.3 è riservata ai CPIA. Le Istituzioni scolastiche del I e II ciclo potranno presentare una candidatura composta da un progetto a valere sull’azione 10.1.1 e un progetto sull’azione 10.2.2 fino a concorrenza del massimale riconosciuto alla scuola in base al numero di iscritti.
Servono le delibere degli Organi Collegiali per presentare la candidatura?
Le istituzioni scolastiche devono acquisire, da parte del Collegio dei docenti e del Consiglio di Istituto, l’autorizzazione alla partecipazione all’avviso in questione, mediante delibera di adesione generale alle Azioni del Programma operativo nazionale ovvero, in assenza di quest’ultima, una specifica determinazione per il presente avviso. Tali deliberazioni possono essere acquisite anche in una fase successiva.
Il CUP va generato per ogni progetto a valere sulle distinte sotto azioni? Quale sarà l’importo da associare al CUP di ciascun progetto/sotto-azione
Per la generazione del CUP si può fare riferimento al: Codice Template: 1812017, Nome Template: SCUOLE progetti POC 2014-2020. Se la candidatura prevede percorsi formativi a valere su entrambe le sotto-azioni (10.1.1A – Interventi per la riduzione della dispersione scolastica e per il successo scolastico degli studenti -e 10.2.2A – Competenze di base) la stessa sarà composta da due differenti progetti per i quali dovranno essere “generati “due distinti CUP. Ogni CUP dovrà far riferimento al valore finanziario del singolo progetto ovvero al valore complessivo dei moduli corrispondenti alla sotto azione di riferimento.
Qual è, in fase di candidatura, il numero minimo e massimo dei destinatari?
In fase di candidatura il numero di studenti destinatari del singolo modulo didattico dovrà essere compreso tra 9 e 20 iscritti. Il budget autorizzato non potrà essere incrementato se in fase di realizzazione aumenta il numero degli allievi.
Nella dichiarazione sostitutiva dello status delle scuole paritarie da allegare alla candidatura è obbligatorio riportare tutte le attestazioni di cui ai punti a), b), c) e d) del modello A?
Occorre dichiarare tutte le informazioni e riportare tutte le attestazioni di cui si è in possesso. Lo status di scuole paritaria non commerciale viene verificato dopo l’invio della candidatura per ammissibilità all’ autorizzazione.
Il riconoscimento della scuola paritaria come “non commerciale” in quale data deve essere stato acquisito?
Si precisa che il riconoscimento della condizione di scuola paritaria “non commerciale” deve essere stato acquisito in data anteriore a quella della candidatura. Tale condizione sarà verificata dagli Uffici Scolastici Regionali di competenza.
Esecuzione degli interventi/attuazione
È possibile in fase di realizzazione dei moduli aumentare il numero dei partecipanti previsti nel progetto autorizzato?
L’intervento può essere realizzato anche con un numero di partecipanti maggiore rispetto a quello autorizzato senza che questo comporti una variazione dell’importo già approvato.
Quanti moduli si possono presentare per ogni azione?
Il numero massimo dei moduli attivabili non è predefinito, si potranno prevedere moduli fino a concorrenza del massimale previsto in candidatura.
È possibile prevedere un modulo di durata inferiore a 30 ore?
No, ogni modulo deve essere composto da 30 ore. L’articolazione in giornate dipende dalle attività inserite che la scuola intende realizzare.
Qual è il termine ultimo per la chiusura dei progetti?
Le attività progettuali dovranno concludersi entro il 31 agosto 2023.
Quando potranno essere avviate le attività progettuali?
Nel caso delle istituzioni scolastiche statali e CPIA le attività progettuali potranno essere avviate dalla data di autorizzazione (presumibilmente sarà entro giugno). Nel caso delle scuole paritarie non commerciali le attività progettuali potranno essere avviate alla conclusione dell’iter di convenzionamento che prevede la presentazione e validazione da parte degli uffici dell’AdG di apposita fidejussione bancaria o assicurativa.
Spese ammissibili e massimali di spesa
Nei moduli con la presenza di alunni diversamente abili è prevista la figura del docente di sostegno in aggiunta ad esperto e tutor? Se si, con quali risorse finanziarie viene retribuito?
Le uniche figure di progetto previste dall’avviso sono l’esperto e il tutor. Laddove si necessiti di un docente di sostegno per gli alunni con disabilità, il costo relativo a detta figura potrà essere imputato alla voce dei costi di gestione.
Tra i costi aggiuntivi è possibile richiedere il costo del trasporto?
Il trasporto può essere imputato nei costi di gestione. Si ricorda che il tempo di percorrenza sul mezzo di trasporto non potrà essere computato come tempo di attività didattica né per gli studenti né per il personale docente (Tutor ed esperti). L’eventuale accompagnatore durante il viaggio potrà essere remunerato con l’area gestionale.