Ricorso prove suppletive concorso STEM: ancora una volta la FLC dalla parte dei precari
Dal 3 maggio 2022 al via le prove scritte del concorso per le discipline STEM, ancora una volta per coloro che saranno affetti da Covid non è prevista la prova suppletiva. La FLC organizza un ricorso gratuito per ottenerla.
Nei prossimi giorni si svolgeranno le prove del concorso STEM.
Avevamo già promosso ricorsi gratuiti per i precari iscritti alla FLC CGIL che non avevano potuto partecipare ai vari concorsi in quanto impediti per causa Covid (quarantena e/o malattia). La richiesta era chiaramente che potessero partecipare mediante prove suppletive. Adesso stiamo predisponendo una nuova diffida per il Ministero con la quale chiederemo di prevedere apposite prove suppletive anche per il concorso STEM. La malattia o la quarantena sono una condizione specifica di impedimento a partecipare alle prove legata alla natura epidemica della malattia. Per altri problemi di salute tale opportunità non è prevista.
Come si partecipa al ricorso: coloro che si troveranno nella condizione di non poter partecipare alla prova scritta per motivi legati al Covid (quarantena e/o malattia) devono inviare l’apposita istanza allegata finalizzata a richiedere la partecipazione alle prove suppletive.
Inoltre è indispensabile un certificato del medico o della ASL che possa attestare la condizione di malattia legata al Covid o lo stato di quarantena.
Gli interessati alla vertenza, dovranno compilare questo modulo Google. Successivamente riceveranno via email le istruzioni da seguire.
A coloro che hanno manifestato interesse a partecipare al ricorso in quanto nelle condizioni sopra indicate, sarà richiesto di inviare agli avvocati la documentazione necessaria nei tempi che saranno specificati e che saranno improrogabili (in particolare si chiede di prestare molta attenzione nella indicazione dei propri dati e l’indirizzo email).
Ricordiamo che il ricorso è gratuito per gli iscritti alla FLC CGIL: l’iscrizione potrà essere perfezionata con l’invio dei documenti, i non iscritti che dovranno mettersi in regola saranno contattati dalle strutture locali della FLC al fine di costruire un rapporto permanente.
Ancora una volta l’Amministrazione trascura una attenzione necessaria e dovuta verso la categoria dei lavoratori precari che tanto stanno contribuendo al buon funzionamento del sistema di istruzione, malgrado l’assoluta mancanza di programmazione da parte dello Stato rispetto alla copertura posti vacanti con un programma di stabilizzazione straordinario.