Parte il Piano di formazione per DSGA neoassunti, DSGA e amministrativi: dal 4 aprile si avvia il percorso formativo
Positivo l’avvio di attività formative per le segreterie. Adesso il Ministero avvii con la massima urgenza un piano di formazione per tutto il personale ATA.
Dopo due incontri tra il Ministero e le Organizzazioni sindacali, il Piano di formazione per i DSGA neoassunti nell’a.s. 2021/2022 e per i DSGA e Assistenti amministrativi, è stato trasmesso, con nota prot. n. 10265 del 15 marzo 2022, ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali e pubblicato sul sito del Ministero.
Sarà convocata una conferenza di servizio per illustrare i contenuti del Piano con i referenti della formazione degli USR e con le 18 scuole polo.
Le attività saranno realizzate in tutte le regioni – a partire dal 4 aprile fino al 30 settembre 2022 – con priorità nei confronti dei 631 DSGA neoassunti, ma potrà essere coinvolto tutto il settore amministrativo (DSGA, Facenti funzione ed Assistenti amministrativi).
Sarà compito degli USR definire gli aspetti organizzativi e i destinatari delle iniziative di formazione che saranno affidate in gestione a 18 scuole polo per la formazione.
Le risorse, messe a disposizione per la formazione, ammontano complessivamente a 386.696 euro e saranno assegnate alle scuole polo, sulla base di una tabella di ripartizione che tiene conto del numero dei DSGA neoassunti.
Al fine di consentire di avviare la formazione per il restante personale anche alle regioni, che non hanno un numero significativo di DSGA neo immessi in ruolo, sarà assegnato un contributo base di 5.000 euro.
Come FLC CGIL siamo soddisfatti di questo Piano di formazione, di cui la scuola ha fortemente bisogno e dell’accoglimento dei miglioramenti che abbiamo richiesto.
In particolare, è per noi importante aver escluso dai contenuti della formazione l’utilizzo della piattaforma Passweb dell’INPS. Ciò a conferma che sulle scuole non può essere scaricata la responsabilità del completamento delle certificazioni dei servizi del personale in cessazione.
Il Piano non fa esplicito riferimento, come da noi richiesto, al compenso da riconoscere per le attività di tutoraggio svolte dai DSGA nei confronti dei colleghi neo assunti, anche se il Ministero si è impegnato a farne esplicito riferimento durante la conferenza di servizio che terrà con gli Uffici Scolastici Regionali.
Ora è necessario che il Ministero dia seguito alla richiesta, fatta dalla FLC CGIL, di reperire ulteriori risorse da destinare ad un piano di formazione permanente che coinvolga tutto il personale ATA.