Organico docenti 2020/2021: il Ministero conferma i posti dell’organico per il prossimo anno scolastico
Soddisfazione della FLC CGIL che ha chiesto particolare attenzione ai contingenti assegnati alle singole scuole.
L’8 aprile si è concluso il confronto, con modalità in remoto, fra il Ministero e le organizzazioni sindacali sulle dotazioni organiche dei docenti per l’a.s. 2020/21.
Dopo una serie di interlocuzioni politiche, il Ministero, a fronte della pressione della FLC CGIL e degli altri sindacati, ha ritirato le proposte di rimodulazione dell’organico, annunciando la riconferma dello stesso organico (diritto e fatto) anche per l’a.s. 2020/21, fermi restando gli interventi per disposizioni legislative in vigore dal 1 settembre 2020.
A breve sarà emanata l’annuale circolare che dunque prevederà:
- posti comuni organico dell’autonomia
- un incremento di 500 posti comuni per la secondaria di secondo grado
- il taglio di 513 docenti ITP e 184 docenti laureati negli Istituti Professionali.
- posti comuni scuola dell’Infanzia (potenziamento)
- l’incremento di 390 posti potenziamento infanzia
- posti di sostegno in organico di diritto
- l’incremento di 1.090 posti di sostegno in organico di diritto.
Forniremo dati ed elaborazioni quando sarà pubblicata la nota con le relative tabelle.
La nostra posizione
Durante l’incontro abbiamo espresso la nostra soddisfazione per la posizione di buon senso dell’amministrazione, che ha deciso di condividere l’esigenza di confermare i posti in organico anche a fronte di un decremento di alunni, nella volontà di non deprivare di risorse professionali le scuole in quello che si prevede sarà un rientro molto critico, con impegni straordinari che graveranno fin da subito sull’attività ordinaria.
Abbiamo sostenuto l’importanza di mantenere il contingente assegnato ad ogni singolo istituto, anche in caso di soprannumero, per poter valorizzare la continuità didattica, consentire il recupero delle carenze, ristabilire le relazioni educative, tutti fattori che stanno venendo meno in queste drammatiche settimane.