Piano Nazionale Scuola Digitale: pubblicato il bando 2019 sulla costituzione dei poli di biblioteche scolastiche
La legge di bilancio 2018 (Legge 205/2017 art. 1 comma 318) ha istituito un apposito fondo per la promozione del libro e della lettura con dotazione annua pari a 4 milioni di euro di cui un milione di euro annui è destinato alle biblioteche scolastiche. Le modalità di ripartizione del Fondo, gestito dal Centro per il libro e la lettura, è stato regolamentato dal Decreto Interministeriale 227 del 3 maggio 2018.
Per il 2019, il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con la Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale ha emanato l’apposita nota 1624 dell’8 ottobre 2019, con il quale intende promuovere il libro e la lettura nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.
In particolare, l’avviso è finalizzato alla costituzione di poli di biblioteche scolastiche di riferimento a livello regionale.
I progetti devono essere promossi da reti di biblioteche scolastiche associate in poli di livello regionale, entro un anno dalla comunicazione di ammissione al finanziamento e devono riguardare, in ordine di priorità, una o più delle seguenti linee di intervento:
- arricchire il patrimonio librario e potenziare le dotazioni infrastrutturali delle biblioteche destinate alla fruizione pubblica e delle biblioteche scolastiche, anche con riguardo alla diffusione e all’utilizzo delle nuove tecnologie
- realizzare interventi di sostegno all’educazione alla lettura, rivolta, in particolare, alle fasce più giovani della popolazione, a partire dalla prima infanzia
- favorire la cooperazione tra istituzioni scolastiche, biblioteche, enti locali, librerie, istituti culturali, istituzioni della formazione superiore, centri provinciali per l’istruzione degli adulti ed enti di ricerca per l’attivazione di iniziative di promozione della lettura nei territori
- promuovere la digitalizzazione del patrimonio librario, anche per la realizzazione di biblioteche digitali.
Sono ammesse alla selezione le istituzioni scolastiche e educative statali, in qualità di capofila, costituite in rete con almeno altre quattro istituzioni scolastiche della stessa regione, che dispongano già di biblioteche scolastiche innovative con idonee attrezzature e strutture.
Possono essere coinvolti nel progetto enti locali, biblioteche, associazioni, fondazioni, istituti della formazione superiore, centri provinciali per l’istruzione degli adulti, enti di ricerca, librerie e altri soggetti privati individuati nel rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, libera concorrenza, trasparenza e proporzionalità.
Ogni istituzione scolastica in rete può concorrere per un solo progetto, pena l’esclusione.
Le reti di scuole statali che intendono presentare la propria proposta progettuale devono inoltrarla, a partire dalle ore 10.00 del 10 ottobre 2019, ed entro le ore 15.00 del 30 ottobre 2019, per il tramite della scuola designata come capofila, compilando l’apposita istanza on line tramite l’applicativo “Protocolli in rete” disponibile sul sistema informativo SIDI del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Area Servizi Accessori.
Per la compilazione dell’istanza online è abilitato, in automatico dal SIDI, il Dirigente scolastico.
La valutazione delle proposte progettuali è effettuata da un’apposita Commissione giudicatrice, nominata, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle istanze, dal Centro per il libro e la lettura, d’intesa con la Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale.
Il contributo massimo attribuibile a ciascun progetto è pari ad euro 50.000,00.
Potrà essere finanziato al massimo un progetto per ciascuna regione. Nel caso in cui per una regione non vi sia alcun progetto finanziabile, il finanziamento sarà attribuito ad ulteriore progetto presentato per altra regione, che abbia riportato in assoluto il punteggio più alto.
Le spese ammissibili sono relative a:
- acquisti di beni e attrezzature per la costituzione e/o il funzionamento del polo di biblioteche scolastiche: nella misura massima del 25% del finanziamento concesso
- spese per il personale direttamente coinvolto nelle attività di promozione del libro e della lettura: nella misura massima del 30% del finanziamento concesso
- spese per l’acquisizione di libri e testi, anche digitali, a disposizione della rete di scuole e delle altre scuole presenti sul territorio del polo: nella misura minima del 40% del finanziamento concesso
- spese generali e organizzative: nella misura massima del 5% del finanziamento concesso (es. compensi per il personale scolastico per le loro attività di coordinamento e gestione del progetto).
Gli importi dovuti alle istituzioni scolastiche beneficiarie, capofila di reti, sono corrisposti con le seguenti modalità:
- 50% dell’importo dovuto, a titolo di acconto
- 50% a saldo, previa rendicontazione delle spese sostenute.