Prosegue il confronto nel tavolo tecnico per le problematiche ATA
In prosecuzione con l’incontro del 22 novembre, il Tavolo Tecnico al MIUR sul personale ATA ha affrontato, soprattutto su nostra sollecitazione, alcune tematiche che richiedono interventi urgenti:
- le posizioni economiche del personale collaboratore ed assistente amministrativo e tecnico
- il funzionamento del SIDI e di IstanzeOnline, per quanto relativo alla funzione della dichiarazione dei servizi e per la domanda di ricostruzione di carriera
- le indennità dei DSGA reggenti
Segue un breve resoconto.
Posizioni economiche
La FLC, unitamente agli altri sindacati, ha richiesto la piena attuazione dell’accordo siglato all’ARAN l’11 giugno 2014, in particolare dell’art.2 co.2, col quale si prevede la corresponsione di una una tantum per le posizioni economiche percepite e da percepire. Il MIUR conviene che l’accordo resta ancora valido, nonostante alcune opposizioni della Ragioneria di Stato, e si impegna ad approfondire con una nota a MEF e NOIPA la destinazione d’uso delle economie degli stanziamenti già effettuati e dei fondi effettivamente utilizzati, perché bloccati dal MEF.
Al Tavolo è stata anche presentata dal nostro sindacato la richiesta di sbloccare le posizioni già in graduatoria e riattivare le procedure per l’individuazione di nuove posizioni economiche: il MIUR ha garantito che procederà con una ricognizione dell’esistente, al fine di verificare la possibilità di attivare nuovi corsi di formazione, dando la precedenza, come da nostra esplicita richiesta, a quelle persone già in graduatoria e soltanto in attesa di formazione. Con l’occasione abbiamo chiesto una ricognizione sui pensionamenti dell’ultimo triennio, che dovevano comportare delle surroghe.
Funzionamento Istanze Online – Dichiarazione dei Servizi / Ricostruzione di carriera
Abbiamo ribadito e ripresentato la richiesta di un chiarimento sulla nota del MIUR che prevede la possibilità di presentare la dichiarazione dei servizi online tramite una funzione di Polis. Il sistema, per stessa ammissione del MIUR, presenta delle falle e deve essere ancora implementato, pertanto questa esperienza si può ritenere sperimentale in vista di migliorie che saranno apportate nei prossimi mesi. Abbiamo ribadito che le sperimentazioni non possono essere fatte sui diritti delle persone di avere la giusta ricostruzione di carriera, pertanto seguirà nei prossimi giorni una nota MIUR che finalmente farà chiarezza sulla procedura, che sarà ancora una volta cartacea.
Dopo il 6 dicembre avremo inoltre ulteriori chiarimenti sulle competenze delle Scuole per ciò che attiene l’inserimento a sistema delle domande di pensionamento: per quella data è infatti previsto un incontro fra MIUR e l’INPS al quale verrà chiesto di farsi carico delle ricongiunzioni, dei riscatti e dei computi. La nostra posizione è ferma: le Scuole non devono operare in ambienti diversi da quelli del SIDI ed esclusivamente per ciò che riguarda lo stato giuridico del personale in servizio presso di loro.
Il MIUR provvederà a instaurare le giuste collaborazioni con l’INPS per la realizzazione di un’interfaccia che permetta di far dialogare le due amministrazioni.
Indennità di reggenza dei DSGA
A fronte della nostra richiesta di informativa sull’attuazione dell’accordo per la copertura delle indennità per il 2014-15, il MIUR procederà ad una informativa convocando i sindacati già il 5 dicembre prossimo: in quell’occasione sarà affrontato anche il problema della copertura economica delle indennità per gli anni successivi al 2015.
La nostra posizione
Si tratta soltanto di alcuni dei punti della nostra piattaforma rivendicativa, che continueremo a portare avanti nei tavoli tecnici e in sede di rinnovo contrattuale.
Riteniamo che non sia più sufficiente la semplice disponibilità al confronto: siamo delusi dall’assenza di risposte concrete e soprattutto dalla completa mancanza di gestione dei dati. Questa carenza, quasi indolenza, rende necessario continui rinvii ad incontri successivi per l’analisi di alcune tematiche importantissime, anche di natura salariale, che gravano sulle spalle dei lavoratori.
Sia ad inizio incontro, sia al termine, siamo ritornati ancora a pressare il MIUR perché sia al più presto pubblicata la nota per la proroga delle graduatorie d’Istituto ATA, sollecitazione presentata anche in occasione dell’incontro sulla Mobilità del 28 novembre 2017: abbiamo inoltre richiesto, tramite nota scritta, che sia precisato alle scuole che i contratti possono essere al 30 giugno ma anche al 31 agosto (a seconda della tipologia di posto, come previsto già dall’art.4 commi 1 e 11 della L. 124/99) chiedendo di scorrere nuovamente le graduatorie là dove necessario.
Naturalmente ci aspettiamo delle risposte concrete dall’Amministrazione, alla quale chiediamo di mettere in atto quanto previsto da contratti e norme e, soprattutto, dall’Intesa politica del 22 settembre 2017, siglata proprio per sanare alcune problematicità urgenti legate al lavoro del personale ATA.
Resta il nostro impegno a contribuire alla risoluzione di questi problemi nelle sedi istituzionali e al tavolo del rinnovo contrattuale, ma non esiteremo ad avviare tutte le procedure necessarie per la tutela del personale ATA.